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Incentivi all’idroelettrico: le Regioni contro la Direttiva Quadro Acque?
Regioni e Province Autonome, si piegano agli interessi dell’idroelettrico e chiedono di mantenere gli incentivi anche nei corsi d’acqua naturali. CIRF, WWF, Legambiente e Free Rivers scrivono ai ministri Costa e Di Maio per sottolineare la necessità di confermare lo stop e di aumentare l’impegno per la tutela e il miglioramento dei fiumi italiani. Lettera…
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Concluso il 1° European Rivers Summit di Sarajevo
Tra il 27 e il 29 settembre Sarajevo ha ospitato il 1° European Rivers Summit, circa 250 persone provenienti da oltre 30 paesi hanno discusso su come fermare la distruzione dei fiumi europei dall’energia idroelettrica e come ripristinare quelli già distrutti. I partecipanti hanno formulato un elenco di richieste rivolte ai decisori politici e alle industrie…
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Taglio degli incentivi al nuovo idroelettrico? Secondo il CIRF è una decisione positiva e ormai improrogabile!
Lo stop (peraltro parziale) agli incentivi per nuovi impianti idroelettrici nei corsi d’acqua naturali previsto dalla bozza di decreto recentemente pubblicata è molto positivo per l’ambiente, contrariamente alla grottesca mistificazione portata avanti dai portatori di interesse di settore e ripresa dalla stampa nell’ultima settimana. Infatti, i molti piccoli impianti che vengono realizzati negli ultimi anni esclusivamente grazie agli incentivi (quindi ai…
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National Geographic: il fiume rivive dopo la più grande rimozione di una diga nella storia degli Stati Uniti
Nell’agosto del 2014 sono terminati i lavori del più grande progetto di rimozione di dighe nella storia degli Stati Uniti, che ha visto lo smantellamento della diga di Glines Canyon, 64 metri di altezza, sul fiume Elwha, nel nord-ovest dello Stato di Washington. Il progetto, iniziato nel 2011, aveva l’obiettivo di rimuovere le dighe non…
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Idroelettrico – Balcani: 2.800 nuove dighe pianificate, 30% in aree protette
Segnaliamo l’articolo apparso su “THE GUARDIAN” in cui si dichiara con preoccupazione che i progetti idroelettrici in atto nei Balcani sono aumentati del 300% e stanno mettendo a rischio la fauna selvatica ed interi ecosistemi: più di un terzo delle circa 2.800 nuove dighe pianificate si trova infatti in aree protette, minacciando fiumi e biodiversità.…
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Idroelettrico – “Un brutto emendamento sulle concessioni scadute” nella proposta di modifica al DDL Bilancio 2018
Condividiamo volentieri il commento dell’Ing. Alessandro De Carli (Fondazione AquaLAB e CERTeT-Bocconi), pubblicato su Staffetta Online, in relazione alla proposta di modifica al DDL Bilancio 2018. Idroelettrico – “Un brutto emendamento sulle concessioni scadute” La proposta di modifica al ddl d Bilancio. Un commento di Alessandro de Carli, Fondazione AquaLAB e CERTeT-Bocconi Il dibattito parlamentare…
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Nuove linee guida CE: incentivi all’idroelettrico solo se rispetta obiettivi e procedure della Direttiva 2000/60/CE!
Sono state adottate dalla Commissione Europea lo scorso 6 aprile le nuove linee guida per gli incentivi statali in campo ambientale ed energetico. In relazione alla produzione di energia idroelettrica viene affermato in modo molto chiaro che gli eventuali incentivi devono comunque garantire il rispetto degli obiettivi della Direttiva Quadro sulle Acque, incluso il principio…
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Conferenza stampa martedì 28 ottobre dalle 13.00 alle 14.00 sala stampa di Montecitorio: STOP AGLI INCENTIVI PER L’IDROELETTRICO CHE DANNEGGIA I FIUMI
Il CIRF con Legambiente, WWF Italia, Mountain Wilderness Italia, FIPSAS (Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee), Forum italiano dei movimenti per l’acqua, Comitato Bellunese Acqua Bene Comune, in rappresentanza delle oltre cento associazioni firmatarie, presentano l’appello nazionale per la salvaguardia dei corsi d’acqua dall’eccesso di sfruttamento idroelettrico. Nonostante le oltre 3000 centrali idroelettriche già…
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DISPONIBILE IL NUOVO DOSSIER CIRF SU IDROELETTRICO E CORSI D’ACQUA: “L’energia “verde” che fa male ai fiumi – Qualità dei corsi d’acqua e produzione idroelettrica in Italia: un conflitto irrisolto”
Negli ultimi anni il numero di domande per la realizzazione di nuove derivazioni e impianti idroelettrici (in genere di taglia piccola o molto piccola) è cresciuto in modo esponenziale in molte regioni italiane, con migliaia di richieste in fase di valutazione e migliaia di km di corsi d’acqua (di cui molti ancora in condizioni ecologiche…